Sessione 26 – Il lavoro tra mobilità e immobilità

Coordinatori: Francesco Eugenio Iannuzzi, Valeria Piro, Devi Sacchetto, Francesca Alice Vianello

La crisi sanitaria e la conseguente chiusura dei confini hanno esacerbato le tensioni intorno alle migrazioni interne e internazionali, mostrando come la mobilità del lavoro sia cruciale per il funzionamento dell’economia. Le interruzioni nella mobilità del lavoro e le misure di distanziamento fisico, e talvolta di vero e proprio isolamento, introdotte in ogni singolo Paese hanno così causato gravi interruzioni nei processi lavorativi e riproduttivi a livello globale. Mentre alcuni studiosi hanno sottolineato il concetto di mobility turn per evidenziare la centralità della mobilità nell’epoca contemporanea altri ricercatori hanno messo in luce le diverse forme di restrizione a cui i lavoratori migranti sono sottoposti che possono talvolta presentarsi come unfree labour. Tra queste due posizioni si colloca una terza prospettiva che prova a studiare le traiettorie soggettive di (im)mobilità e a capire se e come la mobilità possa essere utilizzata strategicamente come risorsa nei percorsi di vita e di lavoro delle persone migranti (Alberti 2014; Andrijasevic, Sacchetto 2016; Heil et al. 2017; Sanò, Della Puppa 2021).

Alla luce delle recenti trasformazioni e restrizioni nei regimi di mobilità a cui si è assistito durante la pandemia da Covid-19, con importanti ricadute sui processi lavorativi e migratori, la call mira a raccogliere contributi da diverse discipline delle scienze sociali che affrontino il tema dell’(im)mobilità del lavoro migrante, analizzando in particolare, ma non esclusivamente, questi fenomeni:

  • La mobilità/immobilità del lavoro migrante e le sue implicazioni per la gestione dei processi lavorativi e riproduttivi;
  • Le segmentazioni dei mercati del lavoro e le forme di razzializzazione;
  • L’impatto delle politiche migratorie e delle forme di regolazione del lavoro sulle strategie di (im)mobilità di lavoratori e lavoratrici migranti;
  • Le forme di mobilitazione e di organizzazione (sindacale) dei e delle migranti dentro e fuori i posti di lavoro;
  • L’impatto della pandemia nelle esperienze lavorative dei migranti;
  • Diseguaglianze sociali e migrazioni internazionali.

Contatti coordinatori: Francesco Eugenio Iannuzzi
Valeria Piro (valeria.piro@unimi.it)
Francesca Alice Vianello
Devi Sacchetto (devi.sacchetto@unipd.it)

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