Digital Platforms and Algorithmic Subjectivities. Di Emiliana Armano, Marco Briziarelli, Elisabetta Risi (eds.)

Si segnala la pubblicazione in open access del volume “Digital Platforms and Algorithmic Subjectivities“. Di Emiliana Armano, Marco Briziarelli, Elisabetta Risi (eds.) Parte della serie Critical, Digital and Social Media Studies. University of Westminister Press.

Questa raccolta considera gli algoritmi al lavoro – per quali scopi vengono utilizzati dati codificati su comportamento, atteggiamenti, disposizioni, relazioni e preferenze – e il controllo della scatola nera, la teoria della società delle piattaforme e la formazione delle soggettività. Descrive in dettaglio le strutture tecnologiche e l’esperienza vissuta di algoritmi e il funzionamento di piattaforme in aree come la criptofinanza, la produzione, la sorveglianza, il benessere, l’attivismo in tempi di pandemia. Infine, si chiede se il cooperativismo di piattaforma, il design collaborativo e il neomutualismo offrano nuove visioni. Anche se i problemi con il lavoro e nella società aumentano, le soggettività e le controsoggettività qui prodotte appaiono come partecipanti consapevoli del cambiamento e non tanto come servitori del controllo algoritmico e delle piattaforme dominanti.

Per maggiori dettagli si veda https://www.uwestminsterpress.co.uk/site/books/e/10.16997/book54/

 

La sfida delle disuguaglianze di Carlo Trigilia (Il Mulino)

Si segnala la pubblicazione del volume “La sfida delle disuguaglianze” di Carlo Trigilia (Il Mulino).

Perché le classi deboli si stanno allontanando dai partiti di sinistra? La sinistra di oggi saprà contrastare le disuguaglianze e difendere la democrazia?

Le disuguaglianze sono molto cresciute nelle democrazie avanzate. Le conseguenze della pandemia e l’invasione dell’Ucraina contribuiscono ad aggravare il quadro. La sinistra europea e quella italiana si trovano così ad affrontare una nuova sfida, decisiva non solo per il loro futuro, ma anche per quello del capitalismo democratico. L’elettorato popolare, che ne costituiva il fulcro, alimenta infatti l’esodo verso l’astensionismo e verso la nuova destra radicale, attratto dalla protesta e dal populismo. A fronte del peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita, vecchi e nuovi gruppi più a disagio non si sentono oggi rappresentati. Questo volume, valendosi di un ampio materiale di ricerca, indaga sulle difficoltà della sinistra europea – con l’eccezione interessante dei paesi nordici – nel contrastare le nuove disuguaglianze come aveva fatto negli anni del grande sviluppo post-bellico. Ma mette anche in luce come la sfida non sia persa. C’è ancora un futuro per il capitalismo democratico: passa da un riorientamento dell’offerta politica della sinistra di cui vengono qui discusse condizioni e possibilità.

Per maggiori informazioni si veda https://www.mulino.it/isbn/9788815299260

The Routledge Handbook of the Gig Economy

Si segnala la pubblicazione del volume The Routledge Handbook of the Gig Economy Edited By Immanuel Ness.

Questo manuale presenta resoconti teorici, empirici e storici completi di economia politica del lavoro informale dalla fine del XX secolo ad oggi. Esamina la ricca e variegata analisi e critica dell’informalizzazione del lavoro, concentrandosi sulle sue teorie, tradizioni intellettuali e autori più significativi. Evidenzia l’impatto politico, sociale, culturale e sullo sviluppo del deterioramento dell’occupazione nel Nord e nel Sud del mondo, nonché l’estrema minaccia posta al pianeta dalla crescita del lavoro contingente, dalla povertà e dalle disuguaglianze persistenti e crescenti prodotte e riprodotto dalla riforma del capitalismo nell’epoca contemporanea del capitalismo neoliberista. Una componente centrale della ristrutturazione del lavoro è l’estensione del lavoro a contratto attraverso lo sviluppo di piattaforme algoritmiche che indirizzano i lavoratori a svolgere compiti discreti.

Per maggiori informazioni si veda https://www.routledge.com/The-Routledge-Handbook-of-the-Gig-Economy/Ness/p/book/9780367752903

 

 

Special Issue di Sociologia del lavoro, curato da Federico Chicchi, Marco Marrone e Antonio A. Casilli “Digital labor and crisis of the wage labor system”

Si segnala la pubblicazione del fascicolo 163(2)/2022 di Sociologia del lavoroDigital labor and crisis of the wage labor system,
a cura di Federico Chicchi, Marco Marrone e Antonio A. Casilli.
Sociologia del lavoro è la principale rivista italiana di sociologia che affronta specificamente i problemi del lavoro, con una attenzione particolare al dialogo con le altre discipline e ai cambiamenti sociali in corso
La presente Special Issue è dedicata al lavoro digitale e alla crisi del sistema del lavoro salariato, analizzano le recenti tendenze nello studio del capitalismo di piattaforma all’indomani della pandemia di Covid-19. Gli autori analizzano la piattaforma digitale sia come modello di business sia come infrastruttura cruciale attorno alla quale la società si riorganizza. Le paittaforme traggono valore non solo dalle tradizionali attività lavorative, ma anche dalla cooperazione sociale.
Il saggio Open Access è disponibile qui: https://journals.francoangeli.it/index.php/sloa/issue/view/1070

Laura Sartori e Luca Barra “Il nostro digitale quotidiano” (Il Mulino)

Si segnala l’uscita del uovo numero della rivista IL MULINO, fascicolo 3/22 dedicato al digitale, curato da Laura Sartori E Luca Barra dal titolo “Il nostro digitale quotidiano”.

Il numero indaga il rapporto tra vita quotidiana e il digitale, il rapporto individuale e collettivo con le macchine e le piattaforme in tutte le sfere della società contemporanea. Gli autori del numero mettono in evidenza i vantaggi, i rischi e le molte incognite legate alla presenza quasi totalizzante del digitale nella vità quotidiana.  Gli articoli raccolti nel numero osservano il fenomeno da diverse prospettive, osservando il ruolo del libertà individuale, i vari aspetti dell’informazione, l’organizzazione digitale, l’impatto sull’ambiente, sul mercato del lavoro, sulla formazione, nella vita privata fino al ruolo dell’intelligenza artificiale.

Per maggiori informazioni si veda: https://www.rivistailmulino.it/

Luca Storti, Giulia Urso, Neil Reid “Economies, Institutions and Territories Dissecting Nexuses in a Changing World”

Si rende nota la pubblicazione del volume “Economies, Institutions and Territories Dissecting Nexuses in a Changing World” curato da Luca Storti, Giulia Urso, Neil Reid edizioni  Routledge.

Il volume presenta approfondimenti multidisciplinari e globali, esplorando il nesso tra economie, istituzioni e territori e come i fenomeni globali hanno conseguenze locali.

Inoltre, il contributo indaga come processi economici originali e innovativi si integrano nelle società a livello locale; come i confini tra lo stato e il mercato siano messi a dura prova da cambiamenti inaspettati,  esplorando se nuovi tipi di élite e forme di disuguaglianze sociali stanno emergendo come risultato di cambiamenti istituzionali ed economici e se le aree periferiche stanno vivendo forme insidiose di blocco economico e istituzionale. Presentando casi empirici e utili strumenti analitici e concettuali, il libro rende più comprensibili i fenomeni economici e territoriali attuali. Il testo rappresenta una rilevante lettura per studenti e studiosi nei campi della geografia, sociologia, scienze politiche, antropologia, economia, scienze regionali e relazioni internazionali.

Per maggiori informazioni si veda:https://www.routledge.com/Economies-Institutions-and-Territories-Dissecting-Nexuses-in-a-Changing/Storti-Urso-Reid/p/book/9781032042343

Special Issue di Studi Organizzativi curata da Andrea Signoretti, Mimmo Carrieri, Manuela Galetto ed Edoardo Della Torre (Franco Angeli)

Si segnala l’uscita di una special issue su  “STUDI ORGANIZZATIVI”  curata da Andrea Signoretti, Mimmo Carrieri, Manuela Galetto ed Edoardo Della Torre di fascicolo 2/2021 (Franco Angeli) .

Per maggiori informazioni si veda https://www.francoangeli.it/riviste/Sommario.

Per leggere gli articoli in open access si veda https://www.francoangeli.it/riviste/rivista-fascicolo

Filippo Barbera, Domenico Cersosimo e Antonio De Rossi “Contro i borghi. Il belpaese che dimentica i paesi” (Hoepli)

Si segnala l’uscita del volume “Contro i borghi. Il bel paese che dimentica i paesi” a cura di Filippo Barbera, Domenico Cersosimo e Antonio De Rossi, per l’editore Hoepli.it

Un paese di poeti, santi e navigatori. Ma anche di «borghi». Da qualche anno, la riscoperta del policentrismo territoriale italiano viene veicolata nello spazio pubblico e mediatico dal concetto di «borgo» e dai suoi correlati semantici. Le migliaia di comuni italiani, la varietà e complessità territoriale di un paese costituito da poche grandi città, pochissime «metropoli», molte città medie, una miriade di piccoli comuni, frazioni, reti di città, campagne, coste, colline e montagne, vengono così ridotte all’immagine del «borgo». Facile rappresentazione ammalata di «metrofilia», che trae piacere dall’eccitazione per un oggetto percepito come atipico, privo di una propria volizione, da soggiogare e umiliare in un riconoscimento del tutto asimmetrico, dove il borghese illuminato e riflessivo «adotta» il borgo bello ma bisognoso. Un rapporto, questo, che misconosce l’autonomia dei territori, la loro libertà di «dire no», il loro carattere morale e paritario nella produzione di strategia di sviluppo condivisa. Fino a negarne l’identità specifica.

Per maggiori informazioni si vedahttps://www.hoepli.it/libro/contro-i-borghi-il-belpaese-che-dimentica-i-paesi/9788855223560.html

Chiara Saraceno, Enrica Morlicchio, David Benassi. “La povertà in Italia. Soggetti, meccanismi, politiche” (Il Mulino)

Si rende nota la pubblicazione del volume La povertà in Italia. Soggetti, meccanismi, politiche di Chiara Saraceno, Enrica Morlicchio e David Benassi per l’editore Il Mulino.

Il libro esplora le dimensioni strutturali della povertà nel nostro paese in un’ottica comparata. La povertà è un fenomeno multidimensionale, prodotto dall’interazione di una pluralità di elementi e non legato soltanto alla mancanza di lavoro. Ne sono corresponsabili, in Italia, la crescente precarietà del mercato del lavoro, i bassi tassi di occupazione femminile, la frammentazione e l’eterogeneità del sistema di protezione sociale, la scarsa e diseguale disponibilità di servizi di conciliazione famiglia-lavoro, le forti differenze territoriali. Un quadro reso ancora più difficile dalle due crisi che hanno caratterizzato i primi vent’anni del secolo, quella finanziaria del 2008 e quella pandemica. In assenza di politiche che agiscano sull’intero complesso di questi fattori, il solo aumento dell’occupazione non è sufficiente ai fini di una riduzione della povertà.

Per maggiori informazioni si veda https://www.mulino.it/isbn/9788815298478#

Gabriele Ballarino e Nazareno Panichella “Sociologia dell’istruzione” – (Il Mulino)

Si rende nota la pubblicazione del manuale “Sociologia dell’istruzione” di Gabriele Ballarino e Nazareno Panichella per l’editore Il Mulino.

Il manuale presenta un quadro d’insieme della sociologia dell’istruzione, la disciplina scientifica che studia la scuola, il suo funzionamento e la sua posizione nelle società contemporanee. Esso si rivolge anzitutto agli studenti universitari di primo livello: si dà molto poco per scontato e si spiegano in modo semplice e dettagliato tutti i concetti e le teorie, anche quelli elementari. Il quadro dei sistemi scolastici contemporanei che fornisce è sistematico, e si basa sui risultati della ricerca più recenti. L’importanza della scuola e le sue strette relazioni con tutti gli ambiti della società (economia, politica, lavoro, organizzazioni, famiglia e così via) ne fanno uno strumento utile anche come introduzione alla sociologia e alle scienze sociali contemporanee.

Per maggiori informazioni si vada al link:https://www.mulino.it/isbn/9788815290342