BV Kalafiorita Resort

BuoneVacanze Kalafiorita Resort è una perla incastonata nella Costa degli Dei, lungo il Tirreno calabrese, a due passi da Tropea Pizzo Calabro.

Tutti i comfort di un moderno resort disposto su due livelli, tra il Belvedere panoramico e il Giardino fiorito.

Situato a Marina di Zambrone, BV Kalafiorita Resort è a due passi da tra Tropea e Pizzo Calabro. Affacciato su un tratto di mare incontaminato offre una splendida vista sullo Scoglio del Leone (detto Punta Capo Cozzo), una lunga spiaggia bianca e i dintorni tutti da scoprire, nel fascino unico di borghi e natura.

il Resort offre splendide stanze disposte su due livelli. Il Giardino fiorito è la zona fronte spiaggia immersa nel verde: 71 camere con patio a uso esclusivo, divise in Classic e Pool Suite, con Jacuzzi esterna privata. Il Belvedere panoramico dispone di 19 camere Deluxe su due livelli.

I luoghi del Convegno SISEC 2025

Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università di Pavia
Corso Carlo Alberto, 3, 27100, Pavia

Il 7 febbraio 1924 iniziarono i corsi della Scuola Superiore di Scienze Politiche di Pavia, una delle prime in Italia, trasformata in Facoltà nel 1926 con lo scopo di formare diplomatici, alti funzionari dello Stato e giornalisti. A 100 anni di distanza, le scienze politiche e sociali, le relazioni internazionali, le scienze del governo e della comunicazione restano il cuore dell’attività del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia (https://scienzepolitichesociali.dip.unipv.it/it) che della Facoltà è l’erede.

Il Convegno SISEC 2025 – che il Dipartimento è lieto di ospitare – si colloca, dunque, proprio al centro del biennio dedicato al Centenario della Facoltà.

Comitato scientifico e organizzativo

Alberta Andreotti (Università di Milano Bicocca)

Laura Azzolina (Università di Palermo)

Luigi Burroni (Università di Firenze)

Emanuela Dal Zotto (Università di Pavia)

Annalisa Dordoni (Università di Milano Bicocca)

Alessandro Caliandro (Università di Pavia)

Flavio A. Ceravolo (Università di Pavia)

Carmela Guarascio (Università di Macerata)

Nevena Kulic (Università di Pavia)

Roberto Rizza (Università di Bologna)

Michele Rostan (Università di Pavia)

Massimiliano Vaira (Università di Pavia)

Call for sessions Convegno SISEC 2025

VISIBILI E INVISIBILI NEL CAPITALISMO CHE CAMBIA:
IMPRESE, LAVORO, TERRITORI E POLITICHE

Anche quest’anno abbiamo scelto una coppia concettuale su cui riflettere come tema del convegno: visibili e invisibili nel capitalismo che cambia, con riferimento a imprese, lavoro, territori e politiche.

Le transizioni gemelle – digitale e ambientale – stanno rendendo sempre più centrali e visibili nell’economia globale le grandi imprese multinazionali che sviluppano innovazioni radicali, spesso però con modalità di governance e di organizzazione del lavoro poco trasparenti. Tra le recenti innovazioni, la diffusione delle piattaforme digitali e la disponibilità di tecnologie di intelligenza artificiale generativa hanno riproposto il dibattito sui rischi di automazione dei posti di lavoro e sulla possibile creazione di nuovi lavori. Allo stesso tempo, il binomio visibili e invisibili è un’utile chiave di lettura per l’analisi di settori più tradizionali, delle piccole e medie imprese e delle reti che tra esse si creano. Queste trasformazioni possono generare soluzioni innovative orientate alla sostenibilità sociale e ambientale oppure acuire le criticità legate a sfide demografiche, particolarmente evidenti nel mondo del lavoro in termini di invecchiamento della popolazione attiva e incertezza nel rapporto tra giovani e lavoro.

Il dibattito è concentrato su lavori e lavoratori molto visibili, mentre molti altri restano invisibili perché svolgono lavori nascosti, pericolosi, sporchi, in orari non convenzionali, con contratti irregolari o in settori poco regolamentati. Le loro storie e le loro voci restano invisibili anche perché non riescono a esercitare un’azione collettiva efficace e a far valere la loro voce in anni di progressivo indebolimento delle forme tradizionali di rappresentanza degli interessi. Cresce così il ruolo della regolazione di mercato, spesso descritto come una “mano invisibile”, che ha invece delle evidenti e ben visibili conseguenze in termini di disuguaglianza. Le dinamiche di mercato non regolamentate possono portare a squilibri significativi, con impatti profondi anche sui territori.
Le scienze sociali possono utilizzare una pluralità di chiavi di lettura per leggere le trasformazioni del capitalismo contemporaneo attraverso il binomio visibilità/invisibilità, tramite lo studio dei meccanismi di rappresentanza degli interessi e le relazioni industriali, della regolazione formale e informale del lavoro, dei processi e delle forme organizzative, del welfare, delle forme di solidarietà e di conflitto; delle politiche pubbliche in vari campi, tra cui l’istruzione, le politiche industriali e dello sviluppo, le politiche del lavoro; lo studio del rapporto tra tali assetti istituzionali, le diseguaglianze e la stratificazione sociale; la diversità di risorse di potere attivabili da singoli e da gruppi; l’analisi delle varie forme di povertà; delle piattaforme e delle trasformazioni digitali; dell’innovazione; delle migrazioni; delle professioni; dello sviluppo territoriale e dei luoghi; dei settori economici tradizionali come ad esempio la manifattura ma anche dei settori dei servizi a basso e alto valore aggiunto; lo studio della transizione energetica e digitale; il rapporto tra sistema socio-economico e questione ambientale.

Il convegno si propone di essere un luogo di riflessione, approfondimento e contaminazione tra approcci diversi, che utilizza tali chiavi di lettura per comprendere le dinamiche del capitalismo contemporaneo, per rendere visibile ciò che non lo è e per poter poi adottare politiche che vadano verso un sistema economico più equo e orientato alla sostenibilità ambientale e sociale. La call for sessions invita a proporre sessioni tematiche che permettano di presentare le ricerche e le riflessioni delle studiose e degli studiosi di sociologia economica, dell’organizzazione e del lavoro, delle altre sociologie e discipline vicine alla nostra, come ad esempio la demografia, il diritto del lavoro, l’economia e la scienza politica.

Nel proporre una sessione, è importante considerare sia la rilevanza analitica del tema individuato, sia la disponibilità a contribuire di studiose e studiosi attualmente impegnati sul tema e interessati a partecipare al convegno.
Saranno privilegiati temi ampi e potenzialmente in grado di raccogliere al proprio interno numerosi contributi specifici. Questo anche con lo scopo di favorire e incentivare il dialogo, il confronto e la discussione fra le molteplici prospettive che animano la sociologia economica italiana, arricchendo le singole sessioni di apporti culturali e metodologici fra loro differenti, e più in generale valorizzando le differenze interne al convegno stesso.

Le proposte, corredate da un breve abstract di circa 2.000 battute e dal nome dei coordinatori o coordinatrici, sono da inviare entro il 19 luglio all’indirizzo mail: segreteria.sisec@gmail.com.

Ciascuna sessione non può prevedere più di tre coordinatori o coordinatrici e non è possibile proporsi per il coordinamento di più di una sessione.

La comunicazione dell’esito della call for sessions, e la conseguente apertura della call for papers, sarà data lunedì 2 settembre 2024.

Prof. Kathleen Thelen | American Retail Capitalism and the Origins of the Amazon Economy

In this presentation, Professor Thelen traces the origins of, what is known as, the “Amazon Economy” to the late 19th century, when large-scale retailers capitalized on the uniquely permissive regulatory landscape of the American political economy to outgrow the capacity of the government to regulate them. Thelen’s account focuses on features of the legal context, in particular a uniquely congenial competition regime, and on the impact of a fragmente regulatory landscape that invited regulatory arbitrage and outright rule-breaking. As they grew, America’s large retailers were able to assemble an ever-growing political support coalition that could be weaponized to head off the regulatory efforts they faced. HERE the flayer.

When: 11 giugno 2024 | 11-12.30
Where: University of Bologna, Aula Poeti, Palazzo Hercolani, Strada Maggiore 45, Bologna

Un assegno di ricerca all’Università degli Studi di Milano

È stato pubblicato un assegno di ricerca all’Università degli Studi di Milano nell’ambito del programma di ricerca dal titolo “I.TEC.O. – Innovazione Tecnologica Come Opportunita: valutare e governare l’impatto dell’innovazione tecnologica e digitale sulle risorse umane nel mercato del lavoro e nelle organizzazioni di servizi pubblici e privati.”

 

Responsabile Scientifico: Prof. Pallini Massimo

 

 

 

Scadenza domande: entro le ore 23:59 del 10/05/2024.

 

 

 

bando completo al link: DR Pallini ID 6615_signed (ITA) 

6615 DR PALLINI ENG (1) (ENG)

Un posto RTT all’Università di Milano Statale

È stato pubblicato un bando per 1 posto di ricercatore Tenure Track (RTT) in SPS/09 al Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico – Politici dell’Università di Milano Statale.

 

 

Scadenza per le domande: 06-05-24 12:00

 

 

bando completo al link: https://www.unimi.it/it/ateneo/lavora-con-noi/reclutamento-ricercatori/selezioni-ricercatori/ricercatore-tenure-track-sc-14/d1-ssd-sps/09-codice-5521

Come raggiungere la sede del Convegno

Nell’aeroporto si trova la stazione ferroviaria di ‘Elmas Aeroporto’ da cui è possibile raggiungere il centro di Cagliari in circa 6 minuti con un biglietto del costo di 1,30 euro (sola andata) acquistabile presso le emettitrici automatiche di Ferrovie dello Stato (nella hall Arrivi del terminal aeroportuale e in stazione), in tutte le biglietterie e in punti vendita autorizzati, oltre che sul sito internet di Trenitalia. La frequenza media dei collegamenti è di circa 1 treno ogni 20 minuti da poco dopo le 5 del mattino a poco dopo le 21.

È inoltre possibile prendere il taxi. Una corsa diurna per il centro cittadino ha una tariffa minima di 17 euro. A Cagliari il servizio di radiotaxi è assicurato da:

A Quartu S. Elena il servizio di radiotaxi è fornito da:

Per muovervi all’interno della Città Metropolitana di Cagliari è possibile usufruire dei servizi di trasporto urbano offerti dal CTM.  È possibile scaricare l’applicazione CTM BusFinder da questo indirizzo:
https://play.google.com/store/apps/details?id=biz.zetesis.busfinderdroid&hl=it&gl=US

Una volta raggiunto la Stazione in Piazza Matteotti/via Sassari, è possibile raggiungere il Campus Sant’Ignazio agevolmente a piedi in 15 minuti circa (vedi mappa sotto).